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Presentata la campagna "Occhio al truffatore!"
Campagna di sensibilizzazione e sportello itinerante per contrastare le truffe, presentato il progetto
“Se uno sconosciuto ti chiede contanti o preziosi, rispondi no”.
È questo il primo dei consigli rivolti agli anziani, principali destinatari della campagna “Occhio al truffatore!”, promossa dal Comune di Napoli.
Presentato questa mattina nella Sala Giunta di Palazzo San Giacomo, il progetto è realizzato grazie ad un finanziamento del Ministero dell’Interno e ha l’obiettivo di prevenire e contrastare le truffe, promuovendo la consapevolezza, suggerendo comportamenti di autoprotezione e rafforzando la fiducia nelle Istituzioni.
Il materiale di comunicazione sarà diffuso attraverso i canali istituzionali del Comune e i mezzi d’informazione.
Inoltre, verrà distribuito capillarmente in parrocchie, farmacie, studi di medici di medicina generale, uffici postali, centri di assistenza fiscale e centri anziani, per raggiungere il maggior numero possibile di cittadini, in particolare coloro che non hanno una rete familiare e relazionale, più facilmente esposte al pericolo di diventare bersaglio dei truffatori.
Il progetto coinvolge direttamente il personale della Polizia Locale che, oltre ad essere presente nelle 10 Municipalità con una unità mobile per informare i cittadini e distribuire le brochure con le indicazioni utili, garantirà servizi mirati con agenti in divisa e in abiti civili presso luoghi considerati a rischio, come gli uffici postali nei giorni di ritiro delle pensioni e le aree commerciali.
Sono previste attività di polizia di prossimità con presidi nei parchi, nei mercati e nei circoli frequentati da anziani, oltre a una presenza all’uscita delle messe più partecipate per fornire informazioni.
Gli agenti seguiranno percorsi di aggiornamento per migliorare le capacità di ascolto delle vittime vulnerabili e conoscere le nuove modalità di truffa, in continua evoluzione, al fine di rendere gli interventi sempre più tempestivi ed efficaci.
La campagna sarà affiancata da uno sportello di ascolto, pensato per offrire informazioni, orientamento, supporto sociale e psicologico.
L’attività sarà curata da un’associazione individuata tramite procedura ad evidenza pubblica. Lo sportello sarà attivo dal 6 ottobre al 30 dicembre, in forma itinerante in tutte le Municipalità, dal lunedì al venerdì, dalle ore 9.00 alle 13.00.
Il Comando della Polizia Locale curerà incontri formativi nelle parrocchie spiegando ai cittadini come difendersi dalle varie forme di truffa in casa, in strada e online e presenterà le reti istituzionali e solidali a cui rivolgersi.
A conclusione del progetto, è previsto un evento pubblico con il coinvolgimento di cittadini e operatori della rete territoriale, durante il quale saranno presentati risultati della campagna informativa e le buone pratiche per la prevenzione delle truffe.
“A questo progetto tengo in maniera particolare – ha affermato l’assessore alla Polizia Municipale e alla Legalità, Antonio De Iesu –. Il fenomeno delle truffe agli anziani è odioso e devastante perché colpisce le fasce deboli, spesso persone che vivono da sole. Insieme al danno patrimoniale, queste truffe causano nella vittima anche la perdita di autostima e il rischio concreto è che queste persone che già vivono una condizione di fragilità, cadano in depressione. Le metodologie con cui vengono realizzati i raggiri sono tantissime, ma il consiglio primario da dare è che il truffatore è lo sconosciuto che chiede somme di denaro contante o gioielli. A questo bisogna prestare attenzione”.
“Quella che viene messa in campo è un’iniziativa di enorme valore – ha sottolineato l’assessore alle Politiche Sociali, Luca Fella Trapanese –. Sono pochissime le azioni che abbiamo per le persone anziane, basti pensare che i servizi offerti sono più di carattere sociosanitario che culturale. Sotto questo aspetto, una parte importante del progetto è l’attività del camper che girerà per le strade della città diffondendo il materiale informativo e accogliendo gli anziani per dare loro tutte le indicazioni necessarie. Questo rafforza la fiducia e accresce l’autostima nelle persone anziane perché per loro è fondamentale la sicurezza di poter avere un punto di riferimento”.
“La finalità del progetto – ha spiegato il comandante della Polizia Locale, Ciro Esposito – è contrastare la facilità con cui queste truffe vengono messe in atto, indicando alle persone vulnerabili i giusti comportamenti di protezione. L’altro aspetto del progetto è la formazione del personale della Polizia locale. Dal 2015 abbiamo un reparto specializzato che si occupa di soggetti vulnerabili e abbiamo imparato a rapportarci nella maniera più adeguata con le vittime. Siamo vicini alla collettività e siamo orgogliosi di questo tipo di approccio. Con questa nuova iniziativa vogliamo contribuire a mettere le persone anziane al riparo da questo tipo di rischio”.